Vice Presidente ANAI Sezione Veneto

Volevo fare la filologa ma poi sonofinita a spostare faldoni in archivio.Tra le carte ho trovato la Storiaperdendomi tra le storie.Nei depositi ho trovato una palestradi vita.Nei flussi documentali ho trovato unostipendio.Sempre con la testa persa nel cloud,amo instaurare vincoli indissolubilicon colleghi e colleghe.

La mia formazione archivistica inizia nel 2013 dopo una laurea magistrale in Lettere Moderne, con la Scuola di Archivistica, paleografia e diplomatica dell’Archivio di Stato di Roma. Sempre a Roma ho proseguito la mia formazione con la Scuola Storica Nazionale per l’edizione delle fonti documentarie dell’Istituto Storico Italiano per il Medioevo. Nel 2015 ho vinto la borsa studio per il Corso di Alta Formazione in Archivistica contemporanea dell’Archivio Centrale dello Stato. Quando ho capito che con gli archivi storici non è era facile essere autonome economicamente ho deciso di specializzarmi negli archivi digitali conseguendo il Diploma di master in Formazione, Gestione e Conservazione di archivi digitali in ambito pubblico e privato (FGCAD).

Ho iniziato il mio percorso professionale nel 2015 come libero professionista, ho lavorato prevalentemente in archivi contemporanei occupandomi di riordino, inventariazione, scarto e ricerca di archivio. Sono specializzata nell’archivio in-formazione: mi occupo di mappature di processi, reingegnerizzazione dei flussi documentali, fascicolazione e selezione digitale.

Nel 2018 sono diventata repsonsabile del settore archivi digitali della cooperativa Kinè di Trento, di cui sono stata anche membro del CdA. Dal 2020 vivo a Verona e sono Responsabile della Gestione e della Conservazione del Comune di Legnago (VR). Collaboro come membro del gruppo di lavoro +Digitale del Centro Studi Marca Trevigiana con cui organizzo corsi per i comuni della provincia di Treviso.

Nel corso di questi dieci anni ho lavorato in ambito pubblico e privato, di seguito alcuni clienti: Pastificio Felicetti, EthicGo, Cantine Ferrari, Cantina di Roverè della Luna, Franco Moschini, Fondazione DonGuetti, Isittuto Storico Ferruccio Parri, Federazione Trentina della cooperazione, Provincia autonoma di Trento, Comune di Madruzzo, Comune di Mezzocorona, Comune di Lasino.

Ho sempre creduto che fare rete sia fondamentale e per questo hofatto parte del direttivo dell’Associazione Archivisti in Movimento per due mandati. Tuttavia in Veneto, dove lavoro da sei anni, non sono riuscita ad avere contatti con altri archivisti. Pertanto con la mia candidatura spero non solo di ri-trovare archiviste ma anche di ri-costruire delle reti di collaborazione e condivisione nel territorio veneto.

Come? Per esempio promuovendo incontri di formazione orizzontali su tematiche individuate dalle associate e dagli associati attraverso un’indagine interna. Orizzontali significa che non c’è chi tiene il corso ma che ognuno porta la propria esperienza sul tema stabilito per costruire collettivamente una prassi o delle linee guida utili da seguire nella nostra attività lavorativa. Oltre alla formazione orizzontale ritengo importante promuovere corsi specifici dedicati alla gestione degli archivi digitali, spesso la specializzazione in questo ambito ha dei costi (economici e di tempo) non sostenibili da tutti, compito dell’associazione deve essere renderei suoi professionisti preparati al mercato del lavoro.

Sono convinta che valorizzare la professione non significa incastrarla in griglie di valutazione e liste di affidabilità, ma dimostrare praticamente la necessità della nostra figura. Per questo mi piacerebbe creare un dialogo con enti e aziende mirato a fare conoscere la nostra professione.